lunedì 29 dicembre 2008

Pachamama - top to top...goes back!!!




Purtroppo per Pachamama e per Matteo è terminata l'avventura alla Sydney to Hobart, dopo un giorno di esitazione per studiare il meteo prima di attraversare lo Stretto di Bass, il comandante ha deciso di ritirarsi dalla competizione.


Queste le considerazioni a caldo di Matteo: "Bella avventura! Da Eden eravamo decisi a ripartire per Hobart poi durante la notte vento forte da sud non ci faceva andare avanti. Si ritorna nuovamente indietro. Due le scelte che ci propone il comantante, fermarsi a Eden e poi andare ad Hobart o tornare a Sydney per capodanno. Io lascio la mia scelta alla moglie del comandante.


Si ritorna a Sydney con 40 nodi nel culo. Sabina ci comunica in anteprima mondiale che aspetta il terzo figlio! Manco al grande fratello tutte ste novità!"


e poi " Quello che ho capito da questa esperienza è che la barca deve essere senza dubbio sicura ma anche performante per risalire il vento e veloce per non subire le perturbazioni, come il Class 40!"
Dunque per Matteo un po di amarezza per non aver potuto raggiungere la Tasmania ma il suo pensiero va al 2012 e al sicuro e performante Este 40 con il quale sarà in grado di affrontare i venti contrari e le perturbazioni delle basse latitudini!

Forse una volta per tutte possiamo sfatare l'ideale di barca sicura!
Inizio a convincermene anche io che da neofita ero molto scettica nei confronti degli scafi plananti! Meglio resistere al maltempo o fuggirlo?!

venerdì 26 dicembre 2008

E Matteo ce l'ha fatta!




Non poteva essere altrimenti...lui se si mette in testa di fare qualcosa poi la fa sicuramente...è un pragmatico! Nonostante ci fossero poche speranze di trovare un imbarco così all'ultimo momento, girando per i pontili proponendosi come "corvo" invece che come equipaggio... (Matteo ha avuto qualche problema con la lingua...scambiando il termine "crew" con "crow") ma qualcuno sembra aver colto lo spirito e la semplicità del personaggio, l'equipaggio di Pachamama, Swiss TOP to TOP Global Climate Expedition l'ha accolto a bordo per condividere con Matteo l'ennesima avventura... (date un'occhiata al loro sito per sapere cosa combina questa famiglia svizzera! 70’000 miglia nautiche su Pachamama, 18’000 km in bicicletta, 400’000 metri di scalate alle vette più alte del mondo ) http://www.toptotop.org/globalexpedition/pachamama.php

Special guest a bordo di Pachamama

Il link al sito ufficiale della regata:
http://rolexsydneyhobart.com/yacht_details.asp?raceEntryID=12125

Buon vento a Matteo e a Pachamama

mercoledì 24 dicembre 2008

Sydney to Hobart

Tenete gli occhi aperti, Matteo Miceli è un fiume in piena! Ha preso un biglietto aereo per Sydney per presentarsi ai pontili e trovare un imbarco per la Sydney to Hobart! Forza Matteo vogliamo vederti a bordo di una delle barche che parteciperanno a una delle regate più toste al mondo! Buon vento!

Accetta il consiglio

Accetta il consiglio è un brano di Linus del 2002.
Manlio Sgalambro l'ha "coverizzato" durante il Tour dello stesso anno con Franco Battiato riadattando così il testo originale:

Vi voglio rifilare un paio di buoni consigli.
Godete del potere e della bellezza della vostra gioventù senza pensarci.
Oppure pensateci (tanto è lo stesso).
Se ci pensate troppo scompaiono subito.
Bellezza e gioventù le capirete solo una volta appassite,
Dicono i saggi. Ma non vi illudete troppo.
Tra vent'anni guarderete le vostre vecchie foto come dei santini:
le adorerete in ginocchio.
Quante possibilità avevate e che aspetto magnifico,
Non eravate per niente grassi come vi sembrava.
Niente pancie. Ma questo è il consiglio:
la pancia non esclude l'erotismo.
Guardate Socrate: pancione e grande amatore.
Non preoccupatevi del futuro,
oppure preoccupatevene, fate voi.
Fate una cosa quando siete spaventati. Cantate.
Il canto è esistenza.
Non siate crudeli oppure siatelo ma solo un pochino.
Lavatevi bene i denti! Pulite, strigliate il vostro corpo...
Non perdete tempo con l'invidia...
I Greci però l'apprezzavano
e la attribuivano anche agli Dei: tenetene conto.
Guardate con terrore la ragazza accanto:
un giorno potrebbe essere vostra moglie.
E voi ragazze guardate con orrore
quel giovanottone che siede accanto a voi:
un giorno potrebbe essere vostro marito!
Ricordate tutti i complimenti che ricevete.
Scordate gli insulti ma non tutti.
Conservate quello che vi è piaciuto di più.
Conservate le vecchie lettere d'amore. Che ridere!
Non sentitevi in colpa se non sapete cosa fare della vostra vita.
Le persone più interessanti che conosco,
a ventidue anni non sapevano che fare della propria.
Ma anche dopo.
Forse vi sposerete, forse no.
Ma se non vi sposerete non potrete divorziare: pensateci.
Godetevi il vostro corpo, usatelo in tutti i modi che desiderate.
Si, anche in quello...
Ballate!
Anche se il solo posto che avete per farlo
è il soggiorno di casa vostra.
Leggete "Così parlò Zarathustra"
ma tappategli prima la bocca.
Anche lui dà consigli. O lui o me.
Leggete ogni genere di istruzioni ma non eseguitele.
Fatelo con i medicinali: prima buttate le istruzioni,
poi i medicinali.
Cercate di conoscere bene i vostri genitori.
Non potete sapere quando se ne andranno...(finalmente!)
Datevi da fare per colmare le distranze geografiche
e gli stili di vita.
Vivete a Canicattì ma lasciatela prima che vi indurisca.
Vivete a....
ma lasciatela prima che vi rammollisca.
Siate cauti nell'accettare consigli,
e pazienti con chi li dispensa.
Accettate quest'ultimo consiglio:
non accettate mai consigli.

martedì 16 dicembre 2008

Giorno 17. 8 Luglio 2008


Clipper all'ancora nel canale di Lussino


Da Ilovik a Lussino


Lasciamo il gavitello al mattino presto navighiamo sottocosta ad ovest dell'isola di Lussino, vento non ce n'è in compenso c'è onda residua del vento di ieri, saranno 50 cm circa, molto fastidiosa...

L'intenzione è fermarsi in una qualche baia fuori del paese di Lussin piccolo ma sono tutte affollate e con risacca decidiamo di entrare in paese ma solo per una sosta alla banchina dei barconi in fondo all'insenatura per fare cambusa, carburante e acqua, e anche colazione al bar già che ci siamo!

Quando siamo in prossimità dell'ingresso del canale, all'incirca davanti all'isolotto di Murtar c'è un leggero rinforzo e rotazione del vento e una nuvola nera che non promette niente di buono è proprio sopra di noi. Il dubbio è se entrare o tenersi lontani dalla costa, diamo uno sguardo intorno e sembra che il temporale si stia spostando verso nord ovest dunque entriamo tranquillamente. Fatto ciò che dovevamo fare andiamo a metterci all'ancora nella baia di Artatore, un po movimentata, ma abbastanza ampia, ci piace questa sistemazione rispetto a stare in banchina. In serata arrivano i colpi di bora previsti dal bollettino meteo croato ma niente di preoccupante, non superano i 20 nodi, la baia è sufficientemente riparata e la nostra ancora sovradimensionata.




Miglia percorse 15 (Totali 311,5)

sabato 13 dicembre 2008

giovedì 4 dicembre 2008

People have the power

Energia pura, sublime Patti!!!
Questa esibizione è del 2008 ma 7 anni prima sempre a Torino c'ero anche io tra il pubblico!Indimenticabile!
Oltretutto era pochi giorni prima del G8 di Genova...purtroppo gli eventi di quei giorni hanno causato una forte delusione...ma voglio credere che un giorno la rivoluzione ci sarà, se ognuno di noi non perderà la speranza e la coltiverà dentro di se e aiuterà gli altri a cambiare, perchè la rivoluzione va fatta prima di tutto dentro ognuno di noi!
LA GENTE HA IL POTERE

Ero immersa nei miei sogni
di una apparenza brillante e corretta
e il mio sonno è stato interrotto
ma il mio sogno rimaneva chiaro
sotto forma di vallate luminose
dove si sente l'aria limpida
ed i miei sensi si sono riaperti
Mi svegliai (sentendo) l'urlo
che la gente ha il potere
di redimere l'opera dei pazzi
fino alla mitezza, alla pioggia della grazia
è stabilito, è la gente che guida

La gente ha il potere
La gente ha il potere
La gente ha il potere
La gente ha il potere


Gli atteggiamenti vendicativi diventano sospetti
e rannichiarsi come per ascoltare
con le braccia protese in avanti
perché la gente ha le orecchie
e i custodi e i soldati
giaciono sotto le stelle
scambiando ideali
e abbassando le braccia
per disperdere / nella polvere
per diventare / come vallate splendenti
dove l'aria pura / si percepisce
and my senses / newly opened
e i miei sensi / (sono) di nuovo aperti (al mondo)
mi sono svegliata piangendo


Dove c'erano deserti
ho visto fontane
l'acqua sgorgava come crema
e noi andavamo a spasso là assieme
e non c'era nulla di cui ridere o da criticare
e il leopardo
e l'agnello
dormivano assieme realmente abbracciati
io speravo nella mia speranza
di riuscire a ricordare quello che avevo trovato
io sognavo nei miei sogni
Dio sa cosa / una visione ancora più pura
fino a che non ho ceduto al sonno
Affido il mio sogno a te


Il potere di sognare / di dettare le regole
di lottare per cacciare dal mondo i folli
è promulgata la legge della gente
è promulgata la legge della gente

Ascolta:
Io credo che tutto quello che sogniamo
può arrivare e può farci arrivare alla nostra unione
noi possiamo rivoltare il mondo
noi possiamo dare il via alla rivoluzione sulla terra
noi abbiamo il potere
La gente ha il potere ...
Patti Smith
Wake up...people!!!

mercoledì 3 dicembre 2008

Citazioni

« Non appena gli affari pubblici cessano di essere il principale interesse dei cittadini, e questi preferiscono occuparsi del loro portafogli piuttosto che della loro persona, lo Stato è già sull'orlo del disastro »
(Jean-Jacques Rousseau 1712-1778)


« Non abbiamo bisogno di buoni politici, ma di buoni cittadini »
( Jean-Jacques Rousseau)

« L'uomo nasce libero, e ovunque è in catene »
( Jean-Jacques Rousseau, Contratto Sociale, Libro I, cap.1 "Argomento di questo primo libro")


E' sublime "Tutto ciò che può destare idee di dolore e di pericolo, ossia tutto ciò che è in un certo senso terribile o che riguarda oggetti terribili, o che agisce in modo analogo al terrore"(Edmund Burke), il sublime puo anche essere definito come "l'orrendo che affascina". La natura, nei suoi aspetti più terrificanti, come mari burrascosi, cime innevate o eruzioni vulcaniche, diventa dunque la fonte del Sublime perché "produce la più forte emozione che l'animo sia capace di sentire", un'emozione però negativa, non prodotta dalla contemplazione del fatto in sé, ma dalla consapevolezza della distanza insuperabile che separa il soggetto dall'oggetto.


« Quale particolare privilegio ha questa piccola agitazione del cervello che chiamiamo pensiero, perché debba essere presa a modello dell'intero universo? La nostra parzialità verso noi stessi ce lo pone di fronte in ogni occasione. Ma una sana filosofia dovrebbe guardarsi scrupolosamente da un'illusione così naturale »
(David Hume, Dialoghi sulla religione naturale)

"La vita umana non dura che un istante. Si dovrebbe trascorrerla a fare ciò che piace. In questo mondo fugace come un sogno, viver nell'affanno è follia. Ma non rivelerò questo segreto del mestiere ai giovani, visto come vanno le cose oggi nel mondo potrebbero fraintendermi."G.L. Ferretti (C.S.I. in concerto - " Linea Gotica" - 1996)

lunedì 1 dicembre 2008

Giorno 16. 7 Luglio 2008



Come previsto un bel vento da sud ovest sopra i 2o nodi, qui al gavitello tutto è calmo ma siamo curiosi di vedere com'è fuori il mare!Scendiamo a terra e percorriamo il sentiero che attraversa l'isola, tra ulivi, macchia mediterranea e muretti a secco.


Ecco scorgiamo il mare e tra le pecorelle una barca a vela che fila spedita di bolina, beccheggiando, verso sud.



Giungiamo alla baia di Parazine








Il bollettino meteo comunque dà vento e mare in diminuzione e in rotazione da nord, per domani sono previsti colpi di Bora in serata, l'accozzaglia di barche al gavitello non ci fa stare tranquilli quindi domani prevediamo di spostarci a Lussino ma non in paese!Il tempo comincia a farsi instabile e conviene avvicinarsi in prossimità del Quarnaro per attraversarlo al momento giusto in tutta tranquillità memori dei 4 gironi di bora forte che la scorsa estate ci hanno tenuti bloccati a Lussino.


Un gabbiano viene a farci visita!!!Sono seduta in pozzetto, mi volto e me lo trovo davanti a pochi cm dalla faccia...i suoi occhi inquietanti guardano i miei...non l'ho sentito posarsi sul pulpito di poppa!?



Ceniamo al ristorante Panino, agnello dell'isola al forno e una gran quantità di contorni e dolci che non riusciamo a mangiare tanto siamo sazi ma che il proprietario insiste nel farci portare via!
Mitico Panino!!!

Giorno 15. 6 Luglio 2008

Ieri sera l'addetto alla riscossione della quota per il gavitello ci ha consigliato di lasciare Ist, è previsto vento e mare dai quadranti meridionali e la baia è molto esposta e può diventare un inferno. Ilovik ci sembra il posto più sicuro e riparato, dunque saltiamo la sosta a Premuda, ci dobbiamo accontentare di vederla da lontano...al prossimo anno...

6.30 Partiamo presto, da qui a Ilovik ci sono 21 miglia e dato che, almeno per ora, vento non ce n'è dovremo farcela tutta a motore alla folle velocità di crociera di 3,5 nodi il che vuol dire circa 6 ore di monotona navigazione!!!Speriamo almeno che in tarda mattinata si alzi qualche termica!!!



Grujica


E' mezzogiorno, niente termiche, fa caldo....facciamo una sosta bagno/pranzo nella baia di Parazine a sud di Ilovik, il Giorgiolano parla di una spiaggia bianca "caraibica"...di sabbia fine...uhh a noi non sembra tanto "caraibica" però...bella comunque!



Ilovik versante meridionale


13.30 Siamo al gavitello...qui il Giorgiolano ha ragione, i gavitelli sono molto vicini, si rischia di toccarsi con le altre barche, fortuna che noi siamo piccini...


Scendiamo a terra per gustarci una birra fresca...


Miglia percorse 21 (Miglia totali 296,5)

Giorno 14. 5 Luglio 2008


Niente non ce la facciamo ad alzarci all'alba...raggiungiamo comunque il porticciolo dei pescatori sul versante orientale di Ist, chiaramente essendo circa le 10 del mattino i pescatori ormai si sono dileguati...niente astice!!!Oramai la mattinata è andata, metterci in navigazione nelle ore più calde non ci ispira per niente, che si fa dunque?Intanto ci prendiamo un caffè e facciamo provviste, passiamo davanti al Grill Maestro...mannaggia stasera il piatto del giorno è maialino allo spiedo...mi sa che restiamo qui un' altra notte...

giovedì 27 novembre 2008

Tabù

I tabù generano ingnoranza, l'ignoranza genera discriminazione, la discriminazione genera l'odio.
La povertà di linguaggio genera un'incapacità di elaborazione e comunicazione dei sentimenti il risultato è il vuoto, la tendenza allo stereotipo e al conformismo.
Critico radicalmente le nozioni di "identità sessuale" e "identità di genere", auspico l'eliminazione alla radice dei ruoli, la subordinazione e/o l'oppressione femminili, auspico una società composta da individui liberi.
Siate curiosi...la curiosità è alla base di tutto.

p.s. Abbasso quelli che dicono che la vela è roba da uomini!

martedì 25 novembre 2008

Attacco al record di Miceli

Greg Homann, australiano, ha vissuto per 18 anni in Papua Nuova Guinea quindi l'oceano lo conosce da sempre, già ad 8 anni era campione nazionale di Dinghy. In Australia ha partecipato a 6 Sydney to Hobart , diverse regate lungo la costa orientale dell'Australia, 2 Fastnet, Transatlantic Race, Middle Sea Race, Med Circuit, Caribbean. Un bel curriculum di navigazioni estreme! Ora raccoglie la sfida e in dicembre salperà da Las Palmas de Gran Canaria verso Pointe-A-Pitre Guadeloupe per tentare di battere il record di traversata atlantica in solitario su un catamarano di 20 piedi, attualmente detenuto da Matteo Miceli, di 14 giorni 17 ore 52 minuti.

per saperne di più e seguire gli sviluppi
http://www.solo-atlantic.com/sa/home/

sabato 22 novembre 2008

René Magritte in mostra a Milano




"My painting is visible images which conceal nothing; they evoke mystery and, indeed, when one sees one of my pictures, one asks oneself this simple question 'What does that mean'? It does not mean anything, because mystery means nothing either, it is unknowable."René Magritte




Le enigmatiche opere dell'artista belga in mostra a Milano dal 22 novembre 2008 al 29 marzo 2009, al Palazzo Reale, con oltre cento quadri ed alcune gouaches e sculture provenienti dai Musées royaux des Beaux-Arts di Bruxelles e da numerose collezioni private. Il suo linguaggio artistico è universale, la mente vaga libera come nel sogno, contempla il mistero, quel mistero e quell'essere surreale proprie della natura selvaggia di fronte alla quale la mente umana si libera dai condizionamenti culturali, dalla necessita di dare un senso per tornare ad uno stadio primitivo.


mercoledì 19 novembre 2008

La mattanza dei delfini

Una strage senza senso

Mi associo alla diffusione di questa notizia che per l'ennesima volta conferma l'imbecillità del genere umano...
le immagini parlano da sole





Molti non lo sanno, che in Danimarca ogni anno dal 1709 si svolge una manifestazione agghiacciante, un massacro brutale e sanguinario nelle isole Feroe, dove giovani uomini, per dimostrare di aver raggiunto l'età adulta, massacrano i delfini Calderones, una specie, simile alla balena nell'aspetto ed estremamente intelligente e socievole.
Purtroppo non siamo nuovi a queste cose: tutti gli anni al largo di Taiji i giapponesi cacciano e uccidono circa 20.000 delfini destinati, i meno robusti, alle industrie alimentari e ai ristoranti mentre gli esemplari migliori ai delfinari e ai circhi acquatici.Una grossa denuncia su questa situazione è stata data dalla Sea Shepherd Conservation Society la società fondata da Paul Watson, cofondatore di Greenpeace: "Ho visto le baie delle isole Færøer tinte di rosso dal sangue e ho sentito le urla delle balene pilota ferite mortalmente che urlavano per la propria vita mentre bagnavano i volti avinazzati dei loro massacratori con il loro sangue caldo, ridendo mentre le stupravano con le loro lame. E' uno spettacolo mostruoso ed è una oscenità abbracciata completamente dal governo danese e da molta gente danese. (...)"Ecco alcune foto. Le pubblico, come ho visto hanno fatto molti altri blog e siti, nella speranza, seppur recondita, che qualcosa possa cambiare, e che il prossimo anno questa strage non avvenga.
firmate la petizione!!!

martedì 18 novembre 2008

Incontro con Matteo Miceli

Sabato 15 Novembre 2008 alle ore 17:00 presso il Mariclea club di Eraclea si è tenuto un incontro con Matteo Miceli, velista dell'anno 2007, proprietario dei Cantieri d'Este...ma soprattutto Matteo è una persona Vera, sincera e spontanea e altrettanto vero è il suo amore per il mare e le barche, bastano i suoi occhi e il suo sorriso, che brillano di felicità, la semplicità e la modestia con cui racconta la sua esperienza, il suo "Oceano a mani nude", per capire che uomo sia e per suscitare in me una profonda commozione...vorrei anche io, un giorno, avere quel sorriso e quella luce negli occhi...
Sto leggendo la sua biografia, il libro infatti non racconta solo del record di traversata dell'Atlantico in solitaria sul catamarano Biondina Nera, ma anche del percorso di vita di Matteo...un esempio che spero di poter seguire, anche se da Novara è molto difficile...mancano le occasioni per poter cominciare, il mare è troppo distante...
Matteo incarna l'ideale di percorso che ho sempre ritenuto valido, fatto di piccoli passi, di tentativi...bussare alle porte e proporsi...così di esperienza in esperienza le occasioni vengono quasi automaticamente se si è capaci, costanti e appassionati...
Il nostro percorso potrà comiciare veramente solo quando riusciremo a lasciare questa città per trasferirci in una città di mare...per ora abbiamo solo sogni...non bastano, abbiamo bisogno di progetti da realizzare, di obiettivi concreti...una vita passata a sognare senza possibilità di agire è frustrante e logorante...si vive una vita che non si sente propria...ancora qualche anno di pazienza e poi non ci resta che dare un taglio netto, abbandonare la stabilità economica con quel poco che ci offre, vincere le paure e saltare...per vivere veramente!
il link al sito che racconta l'impresa di Matteo
http://www.oceancat.it/

lunedì 17 novembre 2008

Parafrasando Battiato - La cura...

...più veloci di aquile i miei sogni attraversano il mare...
....mi salverai da ogni malinconia e guarirò da tutte le malattie...
....dalle ingiustizie dagli inganni del mio tempo...
...dai fallimenti che per mia natura normalmente attirerò...
...mi solleverai dai dolori e dai miei sbalzi d'umore...
...dalle ossessioni delle mie manie...
"Supererò le correnti gravitazionali, lo spazio e la luce per non farti invecchiare"
...perchè tu avrai cura di me...
...imparerò soprattutto il silenzio e la pazienza...
...percorreremo insieme le vie che portano all'essenza...
...i profumi d'amore inebrieranno i nostri corpi...
...la bonaccia d'agosto non calmerà i nostri sensi...
"tesserò i tuoi capelli come trame di un canto
conosco le leggi del mondo e te ne farò dono
Supererò le correnti gravitazionali,
lo spazio e la luce per non farti invecchiare.
Ti salverò da ogni malinconia
perchè sei un'essere speciale
ed io avrò cura di te...."

...si tu...avrai cura di me...

giovedì 6 novembre 2008

Giorno 13. 4 Luglio 2008 (Parte seconda)

In effetti ora che ci penso...e soprattutto controllo da youposition.it...la sera del 4 luglio eravamo a Ist...dunque è probabile che nel pomeriggio ci siamo stancati di stare a far niente a Molat e abbiamo fatto rotta su Ist...si ora ricordo...in previsione di fare soste a Premuda, Silba, Olib.
Dunque ci sistemiamo al gavitello nella grande baia e scendiamo a terra col nostro gommone a remi, stasera ci concediamo una cena al ristorante.
Il menù del giorno al Grill Maestro è Polpo cotto alla brace sotto la campana...è tra le cose più buone che abbia mai mangiato tanto che facciamo il bis con una porzione divisa in due!
Io però quì ad Ist mi devo togliere uno sfizio...il pesce e soprattutto crostacei e molluschi sono il mio cibo preferito... leggo sul Giorgiolano che qui si possono acquistare astici appena pescati direttamente dai pescatori...io l'astice non l'ho neanche mai mangiato...domani mattina presto dobbiamo andare nel porticciolo dall'altra parte dell'isola per procurarcene un paio...Giorgio non è molto convinto..."mattina presto" non gli suona bene! Il polpo alla brace ha stimolato la mia golosità!!! O forse era proprio questo il motivo per cui siamo venuti qui da Molat?!!

Miglia percorse 6.5 (Miglia totali 275.5)

martedì 4 novembre 2008

Giorno 13. 4 Luglio 2008

Molat

Trascorriamo una giornata a Molat un po perchè ci sentiamo tremendamente in anticipo per il rientro un po per approfittare della fontanella di acqua sull'isola e lavare soprattutto gli asciugamani che sono rigidi dal sale...il paese è tutt'altro che turistico, anche qui penso valga il discorso fatto per Sestrunj, case vacanza per zaratini...in rada si sta bene, siamo solo 4 o 5 barche all'ancora in 3 metri d'acqua cristallina...



Boiled fish all'ancora (la seconda da sinistra)





Andiamo a vedere cosa c'è sull'altro versante dell'isola...



L'isola è infestata dalle cicale...

Giorno 12. 3 Luglio 2008

Finirò mai di scrivere il diario della nostra vacanza prima della prossima estate? umh...penso di si, nonostante mi voglia illudere, anche quest'anno l'inverno sarà lungo e noioso come sempre...e il tempo per scrivere non mi manca di certo...per fortuna (o purtroppo chi lo sa)?! Dunque vado avanti con il racconto...anche se ormai i ricordi cominciano ad essere pochi e molto confusi...

Da Sestrunj a Molat


Visualizzazione ingrandita della mappa
Partiamo mattina presto, con una gran voglia di andare: due giorni nello stesso posto sono troppi...
Dirigiamo su Molat, tutta a motore, non c'è vento, decidiamo di ormeggiare sul lato est dell'isola, nel passaggio tra Molat e Iz Veli la corrente è sensibile, il mare una distesa piatta e tranquilla...

Per ora di pranzo abbiamo già dato fondo all'ancora nella baia, il resto della giornata sarà dedicata a numerosi bagni e al rifornimento di acqua e cibi freschi.

Miglia percorse 14 (Miglia totali 269)



L'isolotto davanti la baia descrive perfettamente l'intensità e la direzione dei venti...

E' sera e comincia lo spettacolo di luci...











giovedì 30 ottobre 2008

Nattura

L'artista islandese Bjork in prima linea per difendere la sua terra, viva, selvaggia, pulsante, primordiale, contro le multinazionali dell'alluminio che vogliono la costruzione di ulteriori centrali elettriche ignorando le politiche di sostenibilità ambientale in nome dello sviluppo e del profitto, il risultato sarebbe quello di sconvolgere ulteriormente l'equilibrio naturale, modificando i corsi d'acqua, sfuttando siti geotermici, si andrebbe a deturpare una terra meravigliosa.

il sito per sostenere la causa è nattura.info (senza www!)

mercoledì 29 ottobre 2008

L'uomo e il mare

Homme libre, toujours tu chériras la mer!
La mer est ton miroir; tu contemples ton âme
Dans le déroulement infini de sa lame,
Et ton esprit n'est pas un gouffre moins amer.

Tu te plains à plonger au sein de ton image;
Tu l'embrasses des yeux et des bras, et ton cour
Se distrait quelques fois de sa propre rumeur
Au bruit de cette plainte indomptable et sauvage.

Vous êtes tous les deux ténébreux et discrets:
Homme, nul n'a sondé le fond de tes abîmes;
O mer, nul ne connaît tes richesses intimes,
Tant vous êtes jaloux de garder vos secrets!

Et cependant voilà des siècles innombrables
Que vous vous combattez sans pitié ni remord,
Tellement vous aimez le carnage et la mort,
O lutteurs éternels, o frères implacables!


Uomo libero, sempre amerai il mare!
perché il mare è il tuo specchio; tu contempli
nell'infinito svolgersi dell'onda
l'anima tua, e un abisso è il tuo spirito
non meno amaro. Godi nel tuffarti
in seno alla tua immagine; l'abbracci
con gli occhi e con le braccia, e a volte il cuore
si distrae dal suo suono al rumore di questo
selvaggio ed indomabile lamento.
Discreti e tenebrosi ambedue siete:
uomo, nessuno ha mai sondato il fondo
dei tuoi abissi; nessuno ha conosciuto,
mare, le tue più intime ricchezze,
tanto gelosi siete d'ogni vostro
segreto. Ma da secoli infiniti
senza rimorso né pietà lottate
fra voi, talmente grande è il vostro amore
per la strage e la morte, o lottatori
eterni, o implacabili fratelli!


Charles Baudelaire

domenica 26 ottobre 2008

Boiled Fish in vendita - Venduta



-VENDUTA-

Boiled fish è il nostro Comet 700, dove ci ha accompagnati nelle ultime due estati e le emozioni che ci ha regalato ve le raccontiamo nel blog...è la nostra prima barca, è stato il nostro "banco di prova", ora vorremmo passare a una barca più adatta alle nostre esigenze...

Questi i dati:

1982 tuga alzabile che consente un'ottima abitabilità del quadrato garantendo la posizione eretta anche a persone di 1,90m di altezza.
L.f.t m 7,05, baglio m 2,45, dislocamento 1,090 T, pescaggio va dai 75 cm ai 65 cm grazie alla deriva basculante che la rende particolarmente adatta per la navigazione in laguna o in luoghi con fondale ridotto, inoltre tutte queste caratteristiche fanno si che sia carrellabile.


interni in legno, ottima tappezzeria, gas 2 fuochi inox basculante,
lavandino, serbatoio acqua 50 l, cabina di prua separata, 5 posti letto, wc chimico
predisposizione impianto frigo

impianto 12v e 220v, presa corrente esterna




Lo scafo: è in ottime condizioni è stato fatto 3 anni fa un trattamento preventivo antiosmosi.

Vele:Ci sono 2 giochi di vele, uno è in dacron, il fiocco è nuovo praticamente mai usato, uno spi e relativa attrezzatura.
Un altro gioco di vele in maxxpen (vedi genoa nella foto):una randa con garrocci non inferita nel boma e un genoa del 2006 nuove e in ottimo stato.
La superfice velica è 27,80 mq: randa 10.6 mq il genoa 17.2 mq spi 41.3 mq l'albero è maggiorato, la comar dava questa possibilità per avere più superfice velica e poter sfruttare meglio venti leggeri. Rolla fiocco wonderfurl nemo.

Il motore: è un fuoribordo Johnson Evinrude 5.5 cavalli dell'85, ha un'elica da spinta, è dotato di serbatoio esterno da 30 l.

Dotazioni di sicurezza:
fuochi a mano razzi e boetta fumogena (dotazioni entro 12 miglia)
4 giubbotti salvataggio 100 N nuovi
anulare e boetta luminosa
atollo autogonfiabile arimar nuovo

Strumentazione e accessori :
Lettore cd\mp3 e impianto
Pannello solare 55 W 2009
Batteria 100 Ah al gel aprile 2009
Caricabatterie elettronico
Presa esterna corrente 220 V
Vhf portatile
Autopilota st 2000 Raymarine
Bussola
Ecoscandaglio fishfinder eagle cuda
Tender, tendalino, passerella, tavolo in pozzetto e luci in pozzetto,
Luci di navigazione
Scotte e drizze nuove 2009
Ancora Cqr + ancora di rispetto Force (tipo bruce) entrambe con linea di ormeggio cima/catena




Pronta a navigare
Visibile a Caorle darsena dell'orologio

13000 euro trattabili

Valutiamo anche permuta con barca sui 9 m.

Posto barca pagato fino a fine dicembre 2009


Contatti

Tel.392 1842041 Sonia
Tel. 392 0546301 Giorgio
Email crazy_wrabbit@yahoo.it

Articoli sul Comet 700
http://www2.solovela.net/immagini/pdf/05/F_SV58_Comet700.pdf

http://www.finot.com/bateaux/ancienbt/comet/comet700/marecadre.htm

giovedì 23 ottobre 2008

Per fare le cose per bene

Aggiungo le carte a 500hpa

















giovedì 16 ottobre 2008

Analisi meteo di Fabio Tamburi

Il giorno 12 il Jet stream -grazie all'HP azzorriano- si getta parzialmente in direzione della penisola iberica, questo genera condizioni di instabilità sulle baleari e successivamente nei pressi del golfo ligure dove nelle ore successive -come sempre in questi casi- si forma la solita Genoa Low,la quale nei giorni successivi scivola dapprima sulle regioni centro-meridionali italiane per poi colmarsi sui balcani dopo aver scaricato un po di pioggia al nord e regioni tirreniche.Purtroppo questi archivi non mettono a disposizione le carte dei venti, ma guardando la carta dei geopotenziali e della situazione barica si capisce che nella zona in questione si è avuta dapprima una prevalenza di S/SW dovuto all'ingresso del fronte, per poi ruotare da N quando ormai si è formata la LP ligure.Il giorno 15 una piccola area caratterizzata da bassi geopotenziali trasla verso est generando un po di instabilità sulle baleari.Man mano che la Lp si allontanava diminuiva anche l'intensità del vento anche se c'e da dire che questo non è mai stato fortissimo, le isobare sono piuttosto ampie ma in generale l'episodio è stato di breve durata,sarebbe stato diverso se il Jet Stream avrebbe causato un cut-off, cut-off che in generale sulle baleari causa dei bei casini.Quello che ho scritto riguardo alla ventilazione di quei giorni puoi controllarlo in questi link che riporto di seguito e che ti saranno molto utili per comprendere piu facilmente la situazione descritta.
12 Luglio Maiorca http://img34.picoodle.com/img/img34/3/10/15/f_maiorcam_39f2369.gif
13 Luglio Maiorca http://img27.picoodle.com/img/img27/3/10/15/f_13m_ac40c6e.gif
14 Luglio Maiorca http://img02.picoodle.com/img/img02/3/10/15/f_14m_e6efdfc.gif
15 Luglio Maiorca http://img01.picoodle.com/img/img01/3/10/15/f_15m_7a9ef28.gif
16 Luglio Sardegna (Alghero
http://img33.picoodle.com/img/img33/3/10/15/f_16algherom_0705bca.gif

I grafici sono presi da www.wunderground.com

Grazie a Fabio per il suo aiuto.

martedì 14 ottobre 2008

Meteo durante il trasferimento

Per capire meglio cosa è successo, sono andata a cercarmi le carte sinottiche dei giorni del trasferimento, il solo sito che ha un archivio è Wetterzentrale e io di tedesco non ne capisco na mazza dunque ho faticato un po ma alla fine le ho trovate.
Faccio un tentativo di analisi, la meteorologia è solo un hobby, invito tutti a fare obiezioni e correzioni. La zona di navigazione è da Valencia all'Argentario la rotta seguita passa per Palma di Maiorca, Mahon (sud Baleari), Asinara, Bocche di Bonifacio.


12/09/2008
Questa la previsione valida fino alle 00.00 utc del 12/07. Un fronte freddo si muove verso est...

13/09/2008 Passaggio del fronte freddo sulle Baleari, questo spiega i 30 nodi e il mare formato della prima notte.

14/09/2008 Area di instabilità tra la Francia, la Corsica e la Sardegna, noi siamo in porto a Maiorca.

15/09/2008 Area di instabilità sulle Baleari?Noi navighiamo tra Maiorca e Minorca, nella notte siamo ad est di Minorca, da adesso inizia la traversata verso la Sardegna.

16/09/2008 Due belle basse pressioni, ancora un'area di instabilità suppongo, navigavamo tra le Baleari e la sardegna con rotta sull'Asinara.

17/09/2008 Finalmente l'alta pressione, un po di tregua!

18/09/2008

Chi fosse in grado di fare un'analisi più dettagliata si faccia avanti. Grazie.



giovedì 9 ottobre 2008

L'acqua la insegna la sete






Water, is taught by thirst.
Land - by the oceans passed.
Transport - by throe -
Peace - by it's battles told -
Love, by memorial mold -
Birds, by the snow.

L'acqua, è insegnata dalla sete.
La terra - dagli oceani traversati.
Il trasporto - dallo spasimo -
La pace - dai suoi racconti di battaglie -
L'amore, dalla memoria di un ritratto -
Gli uccelli, dalla neve.


Emily Dickinson



A mio nonno

sabato 4 ottobre 2008

Video

Ecco le ultime ore del trasferimento, quelle delle riprese acrobatiche di Roberto, della felicità per aver portato a termine il nostro incarico e della malinconia per un viaggio che volge al termine...con tanto di flash back(la veleggiata alla partenza, il delfino che gioca con la prua, l'ingresso a Port Mahon, il primo tramonto e la prima luna)!Buona visione!!!


venerdì 3 ottobre 2008

Giorno 11 - 2 Luglio 2008

Giornata a terra su Sestrunj




Questa giornata la dedichiamo al riordino della barca, dopo 10 giorni di crociera c'è necessità di ridare un posto ad ogni cosa e poi c'è da ripiegare per bene le vele in maxxpen, ma prima faremo un'esplorazione dell'isola. Così di prima mattina ci inerpichiamo su per la strada che sale per 2 km fino al paese. Il sole picchia forte e le cicale fanno una caciara assordante, ci sono molti ulivi e tra un ramo e l'altro grosse ragnatele con altrettanto grossi ragni. Incontriamo una vecchietta e facciamo un tratto di strada insieme, indaghiamo un po sulla vita dell'isola: l'attività principale è la produzione di olio che la signora sostiene essere il migliore al mondo! In inverno l'isola conta 20 abitanti e d'estate circa 100, principalmente anziani residenti a Zara. Il paese è silenzioso e ordinato, incontriamo solo 4 o 5 anziani che chiamati dalle campane si recano alla messa, il prete sul sagrato ci guarda e ci sorride, forse pensa che assisteremo alla celebrazione ma noi tiriamo dritti, figurarsi due atei convinti come noi...entrano in chiesa solo per ammirare opere d'arte!!! Arrivati dunque al punto più alto dell'isola e dato uno sguardo sul versante orientale riscendiamo giù per la strada fatta all'andata.








Giunti al porticciolo il nostro ospite ci chiama per regalarci qualche "pescetto" che hanno pescato davanti casa, noi ringraziamo con una bottiglia di vino e facciamo i complimenti per la performance canora della sera precedente.
Ci è voluto più tempo a pulirli e a mangiarli, essendo molto piccoli ma non abbastanza da poter mangiare anche le lische, che a cuocerli...ma così lessi con olio e limone sono una delizia.
Il pomeriggio lo dedichiamo come previsto al riordino e pulizia della barca.



Nel frattempo assistiamo al carico di alcune macchine da rottamare, il paese è pieno di vecchie yugo nei garage e vicino le case, su un carrattrezzi che non soddisfatto del suo carico di ben 3 autovetture tenta in tutti i modi di farcene stare ancora una...sarà un'ardua impresa, assistiamo divertiti perchè ad un certo punto, a forza di sollevare e spostare ,la carcassa dell'automobile appesa a mezz'aria picchia abbastanza violentemente contro la cabina del camion...per fortuna senza arrecare nessun danno!








Ceniamo e poi pianifichiamo la giornata di domani, scarichiamo il meteo, sia croato che italiano, dal cellulare e decidiamo di far rotta su Molat. Certo siamo decisamente in anticipo, il nostro rientro a Caorle è previsto per il 18 o al massimo il 20 luglio ma contiamo di essere a Unije o altra località in zona entro il 12 in modo da avere abbastanza tempo per traversare il Quarnaro in caso dovessimo venire bloccati da Bora o Scirocco, dunque tanto meglio continuare a risalire verso nord e godersi un po le isole di Ist, Molat, Premuda, Silba, Olib e Ilovik, e ancora le baie di Lussino.